
U17/grinta e determinazione, elementi fondamentali contro il Musile
Pallamano Musile – Handball Oderzo 22-29 (p.t. 13-15)
Pallamano Musile: Billotto, Basso 6, Finotto 7, Bottan, Vernikov 1, Bozzo 1, Badalin, Jivanovic 2, Martinelli, Tonet, Midena, Piasentin 2, Ganea 3.
Coach: Orsini
Handball Oderzo: Raduta, Lunardelli 6, Faccin, Skerlic 1, Davidetti, Cia, Zorzetto 4, Sirbu 1, Alberti 1, Pintilie 1, Ragni 5, Ologu 2, Florean, Parro 7, Garbuzaru, Broccolo 1.
Coach Bufardeci
Per la formazione Under 17 dell’Handaball Oderzo, si trattava della penultima partita del “placement round” piazzamento dal 7° al 13° posto.
Memore di quanto avvenuto nell’ultima partita, il coach di Musile pensa subito di marcare a uomo Ologu e giocare con due pivot.
Coach Bufardeci corre ai ripari e toglie Ologu e inserisce Parro per riequilibrare l’attacco.
Al 5° minuto di gioco il risultato già sorride agli opitergini in vantaggio di una rete (2-3).
Dopo un inizio favorevole agli ospiti, il Musile chiude ogni varco e raggiunge la parità al 10° minuto (5-5).
Nonostante coach Bufardeci faccia girare gli effettivi, la partita continua in grande equilibrio, con il Musile incollato al risultato tanto che al 20° minuto è ancora parità: 10-10.
Oderzo si scrolla di dosso l’avversario e gli ultimi 10 minuti reagisce e grazie a delle buone azioni d’attacco si porta in vantaggio di due goal, 13-15 finale che manda le squadre negli spogliatoi per il riposo.
Si alzano i ritmi nella ripresa con gli attacchi che vanno a buon fine e il tabellone registra una girandola di goal 15-18, al 35°.
Nonostante il Musile continui con la marcatura a uomo su Ologu, non ottiene grandi risultati, anzi Oderzo ne approfitta per incrementare in vantaggio: 17-21, al 40°.
E’ il momento chiave del match, Oderzo infila i veneziani in velocità e prende il largo: 17-26 al 48°.
Ormai è fatta, i ragazzi opitergini mantengono costanti grinta e tensione necessaria per portare a casa il risultato: 22-29.